Massimo Giontella
GIOCONDA: “ALLEGORIA DELLA PITTURA”
L’intento del volume è posizionare correttamente il dipinto La Gioconda nell’ambito degli eventi storico-artistici del suo tempo: affrontare il secondo Quattrocento e le sue propaggini cinquecentesche unicamente con criteri estetico-stilistici porta infatti molto lontano dal formulare attribuzioni corrette.
L’indagine puramente visiva della Gioconda porta a domande superficiali: “Ma è bella?”, “È una donna o un uomo?”, e così via. Prima di porsi tali domande sarebbe opportuno farsene delle altre ben più motivate: “È mai possibile che Leonardo abbia lavorato per anni a questo dipinto senza che vi fosse stato un committente o alcuno che ne reclamasse la consegna?”; “Leonardo procedeva con una certa lentezza nel realizzare le sue opere d’arte, ma era pur sempre il grande Leonardo; come si può pensare che abbia speso più di tre lustri dietro a un ritratto non commissionato da alcuno?”; “Ma allora: è veramente un ritratto?”.
Il volume si propone di dare risposta alle domande suddette, portando dei chiarimenti decisivi sull’enigmatico dipinto, anche partendo da numerosi confronti con le opere di Antonio del Pollaiolo e Piero della Francesca.
Massimo Giontella è un esperto studioso dell’opera e della vita di Leonardo da Vinci. Muovendo dagli studi di Carlo Pedretti e dalle indagini filologiche di Riccardo Fubini, ha dedicato numerosi saggi e volumi anche ad Antonio del Pollaiolo e Piero della Francesca. Fisiatra di professione, Giontella ha analizzato Leonardo da Vinci a partire dagli studi avanzati che quest’ultimo condusse sull’anatomia del corpo umano, e che lo portarono a intuire secoli fa ciò che oggi è considerato all’avanguardia nei procedimenti della medicina riabilitativa. Nel 2016 ha pubblicato il volume Antonio del Pollaiolo. Il maestro dei maestri. (Firenze, Polistampa)
20 euro – 64 pagine