“Amor” di Fabrizio Guarducci


Michele, il protagonista di questo nuovo lavoro di Fabrizio Guarducci, è un uomo che assiste la moglie colpita da un grave male. Nelle sue giornate di sofferenza e dolore, nella spola tra ospedale e casa, irrompe la rivelazione di una canzone stupenda ascoltata per caso alla radio, ma della quale non riesce a sapere chi la canti così meravigliosamente, la ricerca, sulle tracce della vaga melodia, riaccende la scintilla di un fuoco cui riscaldarsi nell’incombente inverno della vita e tra apologo filolosofico e magica fiaba, attraverso una serie di significative coincidenza, riapre lo spiraglio alla speranza, nell’attesa di una nuova primavera. Dove entra un’amicizia con una rondine renitente alla migrazione, che suggerirà una nuova struggente canzone che “scrive” sul pentagramma dei fili elettrici nel cielo, l’aprirsi a nuove amicizie a cui donare ancora musica per continuare a vivere; e addolcirà anche le sofferenze della moglie malata, cui l’Amor della musica gioverà più di ogni terapia. Un racconto dalle tenui tinte pastello che prosegue con poetica coerenza l’originale discorso sulla necessità del sentimento già intrapreso dall’autore nelle sue opere precedenti.

10 euro – 96 pagine

Prossimamente on line e nelle migliori librerie

Fabrizio Guarducci si è formato nella concezione sociale e umana di Giorgio La Pira. Dopo aver vissuto il movimento Underground alla fine degli anni Sessanta negli Stati Uniti e aver conosciuto Guy Debord in Francia, ha aderito convintamente al Situazionismo. Ha fondato il Dipartimento di Antropologia culturale dell’Istituto Internazionale Lorenzo de’ Medici di Firenze.
Ha insegnato Mistica, Estetica e Tanatologia, dedicandosi interamente alla ricerca dei linguaggi come strumenti per migliorare l’interiorità dell’individuo e per trasformare in positivo la realtà che ci circonda. È, inoltre, autore cinematografico: Paradigma italiano (premiato al PhilaFilm, 1993), Two days (2003) e Il mio viaggio in Italia (vincitore del Golden Eagle, 2005). Come autore, produttore e regista ha realizzato il film Mare di grano (2018). Ha pubblicato i saggi La parola ritrovata (2013), Theoria. Il divino oltre il dogma (2020) e i romanzi Il quinto volto (2016), La parola perduta (2019), La sconosciuta (2020) e Duetto (2021)