Marco Bigliazzi
IN NERO
Un controverso critico d’arte assassinato con un colpo di samovar alla testa in una stanza in cui dalle pareti sono stati staccati tutti i quadri e, tra questi, c’è un capolavoro ritrovato di Modigliani. Un anziano pianista cieco e una casa di riposo per artisti sulle scogliere battute dal libeccio della costa livornese. Un enigma dalle sfumature noir che si dipana dal 1965 fino ai nostri giorni, passando per il fatale 11 settembre 2001. Il primo delitto in cui si trova coinvolto – suo malgrado – l’architetto Saverio Zefiro.
Marco Bigliazzi (1963) pisano, è laureato in Storia dell’arte. Si occupa di cinema d’animazione. Nel 2001 ha diretto due cortometraggi basati sul Signor Bonaventura di Sergio Tofano, mentre nel 2003 il suo corto animato Peperony ha vinto il Prix Italia al festival Castelli Animati di Roma. Nel 2004/05 ha diretto l’animazione della serie francese Potlach (Aia nella versione italiana), quindi ha creato, scritto e diretto la serie La Banda Volante (2008) e le due stagioni della serie Taratabong (2009-2010), in coproduzione con Rai e partner internazionali, che ha vinto il premio per la miglior serie ‘preschool’ al festival Cartoons On The Bay 2009 ed è trasmessa in tutto il mondo da Netflix. Nel 2010, il suo progetto di lungometraggio d’animazione 2033 ha ottenuto il sostegno del MiBAC per lo sviluppo di sceneggiature originali. Nel 2013 ha firmato la regia dell’episodio Il Blues del Manichino per Rai.
12 euro – 128 pagine